Tonder - Mogeltonder - Isola di Romo - Ribe - 06/Aug/2007 «»


Questa mattina siamo partiti con comodo alle 9.30, direzione Tonder, sosta della Danimarca.
Appare un paesino totalmente diverso da quelli a cui eravamo abituati in Germania: tranquillo, piccolo, max 2 piani di case.
A parte le vie centrali, per il testo c?è solo silenzio.
Molto carino l?edificio, antico, che si affaccia sulla Torvet, la piazza principale, che vende tanti e diversi articoli da regalo. E? su tre piani, molto grande. Al piano sotto vendono tutto ciò che riguarda il Natale, al primo piano ho trovato le insegne pubblicitarie, mentre Marco ha preso per suo papà un marinaio di legno. Negozio molto, molto interessante. Sulla via principale i negozi hanno portato all?esterno la loro merce. Una cosa che non ci aspettavamo: utilizzano ancora, come moneta, le corone. A Tonder accettano anche gli euro, per i turisti, o per far vedere che sono entrati anche loro nell?Unione Europea, ma tutti i prezzi sono in corone, come spesso il resto che danno, anche quando hai pagato in euro.
A seguire siamo andati a Mogeltonder, definito ?incantevole? villaggio dalla guida LP, ma sinceramente non mi ha molto colpito. Sì, ci sono case con i tetti di paglia e strade acciottolate, ma le avevo viste anche in Germania e se ne vedono altre lungo tutto il viaggio. Sì, c?è un castello, ma dal cancello chiuso quasi non si vede nulla.
Le pale eoliche invece da queste parti la fanno da padrone, ce ne sono tantissime e mi affascinano molto.
Quindi ci siamo diretti a Lakolk, sull?isola di Romo, con la sua famosa e particolare spiaggia, dove si arriva con il proprio mezzo sin quasi al mare.
Ci saranno state migliaia di macchine, camper, roulotte, alcune proprio vicine alla riva, altre più distanti, forse per timore di insabbiarsi. Molti trascorrono su questa spiaggia l?intera giornata.
Noi naturalmente abbiamo pucciato i piedi nel mare, ma, devo dire, l?acqua non era molto fredda; se avessi avuto il costume ? mi sarei buttata, come facevano in tanti.
E per finire la giornata ci siamo spostati a Ribe, dove avevamo indicazione di un?area di sosta in Plads Tondervej ed in effetti è comoda rispetto al centro.
Ribe è la cittadina più antica della Danimarca, con le sue strade di acciottolato ed alcune case a graticcio.
Abbiamo percorso un itinerario a piedi suggerito dalla LP, che ci ha consentito di vedere gli angoli più antichi e suggestivi di Ribe.
Abbiamo fatto cena in un locale che si trova all?angolo della Torvet ?Weis Stue?, dove mi sono concessa un?ottima cotoletta (Schnitzel), nell?attesa, alle 20.00, dell?inizio della prima ronda della guardia notturna (la seconda è alle 22.00).
Un signore anzianotto, questa sera accompagnato anche da una donna, entrambi vestiti con abiti d'epoca, ci ha guidati (saremo stati un centinaio di persone) lungo un percorso di 45 minuti in giro per Ribe, cantando canzoni e narrando aneddoti. Questo a rievocare le guardie notturne che si facevano in passato e a ricordare, in particolar modo, due guardie uccise da un ubriaco.

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