Panguitch - Springdale - 17/Aug/2014 «»
Una volta lasciato il motel un po? retrò, con i centrini lavorati all?uncinetto, le lenzuola con i fiori e quadri con puzzle alle pareti, siamo andati a fare benzina, come ogni mattina?per tranquillità, al di là dei km che ci sono da percorrere, e con l?occasione, abbiamo anche fatto colazione al market del distributore.
Per il resto la giornata è stata dedicata al
Bryce Canyon.
L?accesso costa circa 25 $, ma per noi è incluso nella tessera. Le attrazioni principali sono concentrate in un?unica area, non distante dal visitor center: Sunrise Point, Sunset Point, Inspiration Point, Bryce Point. Sono tutte raggiungibili con una camminata di pochi minuti, magari a volte però in salita.
Meritevole e non eccessivamente faticoso il giro che combina Queen Garden e
Navajo Loop, in totale 4,6 km, davvero molto bello. La Lonely Planet ?I grandi parchi? consigliava di partire dal lato Queen Garden, scendendo da
Sunrise Point e terminare con il Navajo, più ripido a scendere, che termina poi al
Sunset Point. A seguire ci sono poi ancora da percorrere altri 800 mt per tornare alla macchina.
I paesaggi dei due percorsi sono molto diversi tra loro, ma egualmente belli.
La mia personale preferenza è sul Navajo Loop, che attraversa gole profonde.
Allo stesso modo anche i punti panoramici inizialmente descritti sono molto belli, ognuno a suo modo e non si possono saltare.
Diverso invece per quanto riguarda gli altri punti della strada principale. Noi, avendo tempo, siamo arrivati fino in fondo, a Rainbow Point, nonché, tornando indietro, ci siamo fermati anche al Natural Bridge o Agua Canyon. Carini, ma saltabili.
Abbiamo visto diversi scoiattoli, piccoliii, e piccoli cervi ed anche cani della prateria, teneri!
Per arrivare allo
Zion invece, si percorre la strada n. 9, che è anche molto panoramica ed in parte già parco Nazionale.
Si supera anche una galleria di 1,8 km totalmente al buio. I veicoli più alti di 3,4 m e più larghi di 2,4 m devono pagare 15 $ perché è necessaria una speciale ?scorta? per attraversarla.
Anche questo parco costa 25 $, ma per noi è incluso nella tessera, che ormai ci siamo ampiamenti ripagati.
Abbiamo superato una fattoria con tanti bufali neri al pascolo.
Il nostro hotel si trova a Springdale, a pochi minuti dall?accesso al parco. Nei miei programmi originali avevo pensato di fare il percorso ?The Narrows?, che prevede almeno 4 h a piedi nel fiume, ma questo avrebbe implicato arrivare a Las Vegas esausti e non goderci la serata.
Ci accontenteremo invece di un giro con la navetta che ferma in diversi punti panoramici e poi partiremo per il Nevada!
A cena siamo andati al Wildcat Williest che, neanche farlo apposta, è davanti al nostro hotel. Io sono stata abbastanza brava, perché ho preso un piatto con pollo, mentre Marco fish & chips. Il nostro hotel ha anche una piscina aperta fino alle 22, ma i tempi sono troppo stretti per riuscire a sfruttarla.
La giornata è iniziata a 10 gradi e si è conclusa, qui, con più di 30 gradi e ancora alle 21 c?era un clima caldo ed opprimente, chissà nei prossimi 2 gg, tra Las Vegas e Death Valley!
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