Amsterdam - Zeeland - 13/Aug/2018 «»


Ieri sera mi sono dimenticata di puntare la sveglia, ma per fortuna Marco si è svegliato dopo mezz'ora. Alle 10.30 avevamo la prenotazione all'Heineken. Siamo scesi, con la metropolitana, alla fermata Weesper plein e proseguito a piedi. La visita, in confronto al passato, è meno interessante e per quanto interattiva, poco avvincente. Ricordiamo una sala in cui sembrava di essere una bottiglia e seguire il suo percorso, dall'imbottigliamento alla spedizione, e si sentiva sotto i piedi, in maniera forte, la sensazione di movimento. Oggi è simile, ma il movimento è quasi nullo, avendo perso la caratteristica principale. Belli gli enormi bollitori / cisterne, che venivano utilizzati in passato.
Divertente le stanze dove si può personalizzare una bottiglia Heineken con una scritta a ritirarla al termine del Tour, piuttosto che farsi selfie o foto che vengono inviate alla propria mail. Al termine c'è la degustazione di 2 birre... a stomaco vuoto, quindi poi eravamo abbastanza allegri!
Al negozio, oltre a ritirare la nostra bottiglia con la scritta M&M 2018, ne abbiamo prese altre 4 con coperture colorate e soprattutto mai viste. Da qui, ridendo come stupidi, siamo andati per pranzo all'Hand Rock Café, poco distante, pasteggiando con un'altra birra e poi abbiamo fatto il consueto acquisto di magliette. Per tornare in centro siamo passati dal mercato dei fiori, Bloemenmarkt, ma di fiori ce ne sono pochi, perché ovunque domina la vendita dei bulbi di tulipani, che ovviamente abbiamo acquistato. Infine siamo stati al Begijnof, un piccolo quartiere dove vivevano le beghnine, donne non sposate o vedove dedite alla preghiera e all'assistenza agli anziani, con vecchie case (o ricostruzioni) a un cortile centrale a giardino.
Tornando alla stazione siamo ripassati dalla Dam, la piazza principale, e dalla "chiesa vecchia" Oude Kerk, il più antico edificio religioso della città.
Abbiamo fatto gli ultimi acquisti, una sosta da Starbucks, nell’attesa dell'apertura a Milano, e abbiamo fatto rientro in camper, comprando un biglietto da un'ora, essendo scaduto quello delle 24 h.

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