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Cosa vedere

Cilento

Dettagli generali del viaggio

Data partenza: 08/Jun/2018
Data rientro: 11/Jun/2018
Soste: 9


Le foto più rappresentative



Tappe


Arese - Atena Lucana - 08/Jun/2018

Un paio di mesi fa avevo prenotato con Nicola un week end nel Cilento, sfruttando le miglia dell’Alitalia con un volo su Bari. Una settimana fa abbiamo ricevuto una mail da Alitalia che ci informava che il nostro volo era stato cancellato, senza darci ulteriori indicazioni. Abbiamo contattato il numero verde indicato, che ci ha rimandato al Club Millemiglia. Per fortuna ci hanno detto che eravamo stati riprotetti su altri voli: invece di un diretto Milano – Bari alle 15.30, ci hanno messo su un Milano – Roma delle 8.30 e poi sul Roma – Bari delle 17.30. Il tutto a causa di uno sciopero. Questa mattina siamo partiti da casa con poco margine e per di più abbiamo anche trovato molto traffico a causa di un incidente, arrivando a Linate solo mezz’ora prima dell’imbarco, costringendoci alla corsa per non perdere il volo. Una volta a Roma, siamo andati a consegnare i bagagli nel deposito e poi a prendere il treno Leonardo Express che in mezz’ora conduce alla stazione di Roma Termini.
Qui ho percorso la strada seguita qualche mese fa con la guida di un collega di Roma, lungo via Cavour, fino ai Fori Imperiali.
Ogni volta rimango a bocca aperta nel vedere questo fantastico museo a cielo aperto.
Abbiamo proseguito fino al Milite Ignoto, entrando nel maestoso edificio dove sono appese bandiere e stendardi della guerra, nonché vi si trova anche il sommergibile “maialino” di cui un militare ci ha largamente raccontato la storia.
Sotto un caldo cocente siamo arrivati al Colosseo, maestoso ed imponente.
Terminato questo percorso, siamo tornati in stazione per andare a mangiare cacio e pepe in un ristorante dove sono stata per lavoro, A Matriciana, sempre ottimo.
Per tempo poi siamo tornati in aeroporto, così da evitare altre corse. Una volta arrivati a Bari, ci è venuto a prendere il nostro amico Nicola e siamo subito partiti per la nostra prima meta, Atena Lucana, così da iniziare subito domani mattina con un nostro tour del Cilento.

Atena Lucana - Palinuro - 09/Jun/2018

Colazione scarsa nell’hotel che si dichiara 5 stelle, ma con nostra sorpresa abbiamo pagato poco più di 100 euro in tre per fare una mezza pensione, ovvero cena ieri sera, pernottamento e prima colazione, quindi…come lamentarci?
Percorrendo pochi chilometri arriviamo alle grotte di Pertosa, cavità carsiche che si trovano a 263 mt sul livello del mare. Abbiamo prenotato un percorso di 100 minuti comprendente un giro in barca. Il primo tratto, abbastanza basso e stretto, si percorre rapidamente, fino ad arrivare alla barca, condotta a mano, lungo un cavo, dalla guida.
Si arriva fin sotto una cascata e poi si prosegue nuovamente a piedi.
Si vedono delle belle formazioni di stalagtiti e stalagmiti, alcune anche ormai unite tra loro dal costante gocciolare dell’acqua.
La temperatura è costante, attorno ai 16 gradi, ma si riesce a stare in maglietta. Il tempo passa veloce e ci si ritrova in un attimo alla luce del sole.
Tappa successiva alla Certosa di Padula, o di San Lorenzo, monastero del 1.300 con facciata barocca, entrato a far parte dei patrimoni dell’Unesco dal 1998.
Rinomato è il grande chiostro, con panorama sull’arroccata cittadina e la torre elicoidale, che conduce alla biblioteca.
Purtroppo l’accesso alla seconda era vietato ed è visibile solo in parte la scala elicoidale.
Interessante il grande spazio cucina, nonché la sontuosa chiesa con decorazioni del barocco napoletano con stucchi dorati e pavimenti con maioliche.
Siamo andati a pranzo in un agriturismo poco distante, dove avevano tanti animali da apprezzare, come dei piccoli maialini o anche una renna.
Ci siamo poi trasferiti sul mare, a Palinuro. Abbiamo scoperto che il paese, dove si trova il nostro hotel, è un po' sopraelevato, poi c’è la zona del porto con qualche bagno.
Abbiamo lasciato i bagagli in hotel e ci siamo incamminati verso il mare.
Purtroppo sono rimasta delusa nelle mie aspettative: Palinuro è tanto rinomata, ma non ne ho trovato la ragione.
Ci siamo concessi un aperitivo sulla terrazza dell’hotel per godere il panorama del tramonto sul mare.
A cena siamo andati a mangiare una pizza e poi abbiamo percorso l’altro tratto di via principale che ci mancava, finalmente chiuso al traffico nelle ore serali, mentre di giorno è percorribile con la macchina.

Palinuro - Castellabate - 10/Jun/2018

Ottima colazione al Best Western Hotel di Palinuro, sulla terrazza panoramica vista mare.
Tramite l’hotel abbiamo prenotato l’escursione in barca, nonché abbiamo pagato 20 € extra per poter lasciare la camera più tardi.
Verso le 13 una navetta ci è passata a prendere fuori dall’hotel, conducendoci al porto. Abbiamo atteso poco più di 5 minuti e poi ci hanno fatto imbarcare, solo noi. L’itinerario prevedeva di vedere la Grotta Azzurra, in cui siamo entrati al rientro; l’Architiello, detto anche la finestrella, attraverso cui è possibile scorgere la stazione metereologica; la roccia della strega, per i fori che la ricordano; lo scoglio del Coniglio, per la sua forma; l’Arco naturale ed infine la Baia del Buon Dormire, una bella spiaggia dove abbiamo potuto fare il nostro primo bagno dell’anno.
Al ritorno siamo entrati nella Grotta Azzurra, dove un raggio di sole filtra nella roccia ed illumina l’acqua di un blu bellissimo.
Quindi siamo tornati in hotel, ci siamo docciati e partiti per Marina di Camerota, altra cittadina rinomata della zona.
Arrivandovi a pranzo era abbastanza desolata. Abbiamo cercato dove mangiare, purtroppo, per me, quasi tutti i ristoranti erano di pesce. Ci siamo fidati delle recensioni di tripadvisor sul ristorante il Paguro. Per fortuna mi hanno preparato qualche piatto di terra, bruschette e mozzarella, nonché un’ottima pasta con melanzane, zucchine e mozzarella, mentre Marco e Nicola hanno ovviamente apprezzato i piatti di pesce.
Al termine siamo andati in spiaggia e fatto un rapido bagno, per poi sdraiarci e riscaldarci al sole.
Verso le 16 siamo ripartiti per Castellabate, dove hanno girato il divertente film Benvenuti al Sud.
Qui avevamo prenotato la cena alla Cantina Belvedere, quindi dopo la doccia nel nostro appartamento, siamo subito andati a vedere le attrazioni principali, come la piazzetta, il cuore pulsante dell’ambientazione del film, e la terrazza panoramica, accanto al Castello, da cui si gode davvero una fantastica vista sulla costa.
Il ristorante si trova appena sotto e ci hanno dato un tavolo vista mare, da cui abbiamo ammirato il tramonto.
Anche qui era quasi tutto a base di pesce, ma hanno inserito una portata di terra, dall’antipasto al secondo. E’ stato molto apprezzato per quanto più caro, rispetto agli altri ristoranti provati in questi giorni.

Castellabate - Arese - 11/Jun/2018

Sveglia nel nostro appartamento di Castellabate, dove, oltre a due camere da letto, ci sono anche due bagni ed una sala - cucina. La colazione è organizzata, essendoci bel tempo, sul terrazzo vista mare della struttura principale. Ci siamo messi in auto alla volta della Tenuta Vannulo a Capaccio (SA) per vedere le bufale, visitare l’Azienda Agricola e degustare i prodotti. Abbiamo prenotato telefonicamente la visita guidata.
Avendo po' di margine sull’appuntamento, ci siamo fermati ad Agropoli e percorso il lungomare.
Alla visita della Tenuta si è aggiunta anche una coppia francese. Abbiamo visitato la zona dove si trovano le bellissime bufale, in cui vi è una parte per la mungitura automatizzata, quella per il relax, dove si trovano due rulli con spazzole rotanti contro cui le bufale vanno a farsi massaggiare, la parte dove sono comodamente sdraiate su in materassino che le isola dal caldo/freddo del pavimento ed infine in ponte dove vengono vaporizzate con l’acqua per potersi rinfrescare.
Ci hanno condotto davanti ad una vetrata per mostrarci come avviene la produzione delle mozzarelle di bufala o le trecce. La produzione di questa tenuta è a chilometro zero e non è possibile trovare questi prodotti nei negozi, supermercati o ristoranti, ma unicamente acquistando nel negozio interno.
Poi ci hanno mostrano una zona dove lavorano delle pelli, non di bufala, con cui realizzano borse ad altri prodotti ed una raccolta di attrezzi di ferro del passato. Abbiamo concluso con una piccola degustazione di mozzarella di bufala, ovviamente ottima. Conclusa la visita, siamo prima entrati nella yogurteria ed assaggiato lo yogurt alla vaniglia fatto con latte di bufala e poi siamo andati ad acquistare i prodotti sia per pranzo, sia Nicola da portare a casa.
Ci siamo spostati alle Gole del Calore, dove è rinomata una cascata, immersa nella natura. La strada per arrivarvi è abbastanza dissestata ed una volta arrivati abbiamo trovato un ambiente desolato, tutto chiuso. Abbiamo provato ad arrivare al fiume, cercando indicatori per la cascata, ma con poco successo. Siamo tornati verso il parcheggio, dove avevano visto due uomini lavorare. Ho chiesto informatori e scoperto che la cascata si vede d'estate, proprio dove eravamo arrivati a piedi, una volta che aprono le chiuse ed aumenta così l'acqua. Vicino alle auto c'erano dei tavoli di legno e ne abbiamo approfittato per fare pranzo, con le nostre mozzarelline di bufala, la ricotta ed i taralli di Nicola. Quindi ci siamo rimessi in auto così da tornare su Bari, dove avevamo appuntamento con la nostra amica Marianna per un aperitivo. Siamo arrivati verso le 17.30 a casa sua e poi siamo andati a Santo Spirito per cercare di assaggiare un panzerotto, prima di riprendere il volo per Milano e concludere così la nostra piccola, ma intensa, vacanzina.